Azioni concrete nell’ambito del circuito firmato Campania Wine
Negli ultimi anni pre-pandemia, la filiera vitivinicola campana ha mostrato segni di crescita ed innovazione, attraverso azioni mirate e programmate, ed è riuscita a conquistare fasce sempre più ampie di mercato, non solo a livello regionale e nazionale, ma anche extra nazionale, visto il crescente interesse di segmenti importanti dei mercati più appetibili per vini con una forte specificità territoriale.
Il progetto Campania. Wine vede coinvolti quattro dei Consorzi di tutela Vino delle DO/IG che ricadono nel territorio campano, che sono il Consorzio Tutela Vini Vesuvio, il Consorzio Tutela Vini Dell’Irpinia, il Consorzio Tutela Vini Caserta VITICA e il Consorzio Vita Salernum Vites. In base alle tendenze registrate nel corso degli ultimi anni, gli stessi hanno deciso di mettere in campo azioni sinergiche per promuovere in modo efficace le DO/IG territorialmente tutelate. L’obiettivo principale è proprio rivolto a sviluppare la conoscenza della identità delle denominazioni tutelate e del territorio attraverso l’incremento e la diversificazione della comunicazione, rafforzando il connubio vino/territorio, e accrescendone la competenza.
Per il perseguimento di tali obiettivi prefissati, ogni Consorzio svolgerà specifiche azioni dedicate ai propri areali di produzione, con la comune volontà di promozionare la terra campana, luogo d’elezione di grandi vini. In questo contesto “Il vigneto Salerno” rientra nel circuito firmato Campania. Wine, e porta avanti un fitto programma di iniziative primaverili che vedono in calendario diverse attività promosse dal Consorzio VSV con il contributo del MASAF ai sensi del decreto direttoriale n. 553922 del 28 ottobre 2022. In merito alle diverse azioni – parallele e sinergiche del vino campano – il Consorzio Vita Salernum Vites, ha programmato diverse iniziative che si articoleranno nel corso di questa primavera/estate. Gli incontri prevederanno un suggestivo itinerario di conoscenza esperienziale rivolto a esperti, giornalisti di settore, addetti ai lavori e appassionati del mondo del vino, tale da valorizzare in modo efficace il patrimonio vitivinicolo e territoriale.
Quella della provincia di Salerno è un’area che proprio per la sua varietà e complessità diventa laboratorio culturale e di biodiversità. Nello specifico della produzione vitivinicola si tratta di un territorio ricco di sfaccettature, tali da avere situazioni molto diverse e peculiari. L’offerta dei suoi vini e prodotti si presenta ricca e articolata, con tratti di unicità e forte caratterizzazione varietale, elementi che costituiscono un vero e proprio elemento di distintività. Il mese di maggio è stato dedicato al tour intitolato: “I vini della dieta mediterranea Wine Tour: mese dei vini di Salerno in Campania”, un ciclo di incontri che vede coinvolte le 5 province campane. Non mancheranno poi ulteriori masterclass, seminari e degustazioni, con un appuntamento previsto il prossimo 7 giugno nel capoluogo Campano, che vedrà raccontare, con il supporto dell’Associazione Italiana Sommelier, le diverse sfumature dei vini del vasto areale salernitano. Un successivo incontro è stato invece programmato per il 26 giugno nella realtà milanese – luogo di forte richiamo culturale e tra i mercati più importanti – con l’obiettivo di presentare ad un pubblico qualificato l’incredibile biodiversità e sostenibilità dei vini dell’intera provincia, attraverso un breve percorso che andrà dalla costiera cilentana, alla amalfitana passando per Salerno Tali incontri mirano quindi ad accrescere il livello di riconoscibilità delie varie denominazioni territoriali, a rafforzarne l’immagine e la notorietà e, contestualmente, a consolidare il legame con l’intero territorio.
Consorzio Vita Salernum Vites
Tre denominazioni di origine e due a indicazione geografica per un totale di oltre quaranta tipologie di vini, così il Consorzio Vita Salernum Vites si distingue come la provincia più estesa della regione Campania, con i suoi 145 soci – che comprendono tutte le 3 categorie di Viticoltori – Vinificatori – Imbottigliatori con un totale di 42.541 HL di vino imbottigliato (circa 5.672.133 bottiglie potenziali) riferite all’anno 2022.
Una provincia piuttosto vasta, che si estende su una superficie di 4918 km² e comprende ben 158 comuni, attestandosi come prima provincia della regione Campania per numero di comuni. Un territorio che si distingue anche per il suo patrimonio archeologico e culturale (da Paestum e Velia alla Certosa di Padula, ai complessi ipogei delle Grotte di Pertosa e delle Grotte di Castelcivita) unico al mondo e naturalmente per la straordinaria bellezza paesaggistica, con due siti riconosciuti dall’UNESCO Patrimonio dell’umanità, la Costiera Amalfitana e il Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano (180.000 ettari), riconosciuto anche riserva della biosfera e primo geoparco in Italia.
