Grandi numeri e un pubblico entusiasta determinano il successo di Vinum 2019

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La 43esima Fiera Nazionale dei vini di Langhe, Roero e Monferrato si è chiusa con oltre 18 mila ticket degustazione venduti

PIEMONTE. La 43esima edizione di VINUM Fiera Nazionale dei vini di Langhe, Roero e Monferrato ad Alba si chiude con straordinario successo. Accompagnata generalmente da un tempo mite e primaverile “la più grande enoteca a cielo aperto d’Italia” si conferma come una delle più amate manifestazioni enogastronomiche del Piemonte. Oltre 18.000 i ticket degustazione venduti (di cui il 20% on line), per i 7 i giorni di apertura con la presentazione di 800 etichette e 400 produttori. Un pubblico trasversale, attento e appassionato ha affollato gli 11 banchi d’assaggio disseminati fra Palazzo Mostre e Congressi e nelle 5 piazze del centro storico della città dedicate ai migliori vini del territorio e all’imperdibile Street Food ëd Langa. Sempre sold out i 7 workshop sui formaggi in collaborazione con ONAF, i 14 appuntamenti di Vinum Incontra in Sala Fenoglio e i 15 appuntamenti con VinumInCantina e Vinum al Golf.

Il primo weekend, nel lungo ponte dal 25 al 28 aprile, ha accolto un pubblico attento e selezionato di enoturisti provenienti da tutte le regioni d’Italia insieme a moltissimi stranieri. Tra una degustazione e uno Street Food d’eccezione, sono stati tantissimi gli appuntamenti culturali e le occasioni di intrattenimento.

Per i più piccoli immancabile la tappa, al Cortile della Maddalena, con Vinum Bimbi organizzato grazie a Sinergia Outdoor. I giocattoli di legno che insegnano ai bambini l’amore per il vino e le sue terre, in uno spazio rinnovato e più grande, hanno reso Vinum accessibile anche alle moltissime famiglie che hanno scelto Alba come meta delle vacanze di primavera. In questa edizione di VINUM lo spazio del Cortile della Maddalena è stato interamente consacrato al Dolcetto, tipico vitigno piemontese, nell’anno a lui dedicato.

Tantissimi i giovani nell’affollato Primo maggio che ha registrato un’affluenza di pubblico record. Ragazzi attenti, curiosi, con il desiderio di conoscere, annusare e degustare i vini di Langhe, Roero e Monferrato sotto la guida quotidiana dei 30 sommelier dell’AIS Associazione Italiana Sommelier Sezione Piemonte. Entusiasmo e passione dimostrate da un pubblico di affezionati e da nuovi visitatori che si sono approcciati in modo responsabile al patrimonio vitivinicolo piemontese.

Magnifica l’atmosfera del fine settimana conclusivo della 43esima edizione di VINUM. In una città gremita di visitatori e arricchita dai molti appuntamenti jazz organizzati in collaborazione con Milleunanota. Dalla musica delle migliori bande musicali e dal teatro di figura con le “Scorribande di Burattinarte”. L’offerta di intrattenimento si è arricchita dalle mostre “In loco logo” a cura di Acqua di Cherasco, dove “Il luogo diventa parola e la parola si trasforma in profumo” e Platform. Best Italian Interior Design Selection presso il Palazzo Banca d’Alba.

In collaborazione con la Città di Alba, grazie all’inserimento nel ricco cartellone degli appuntamenti de “La Primavera”, anche quest’anno è stato riscontrato un grande successo per gli appuntamenti con la Caccia al Tesoro nella Langa del Barolo (700 i partecipanti in 170 squadre) e per la corsa cittadina 1/4 di Vinum Maratona (oltre 750 gli iscritti tra adulti e bambini). Apprezzatissime anche le aperture speciali e le visite guidate negli spazi del Teatro Sociale e di Alba Sotterranea. Così come l’interessante percorso d’arte alla scoperta del “Museo diffuso Pinot Gallizio”. Tradizionalissimo ed emozionante lo spettacolo degli sbandieratori di Bandiere per un Amico In Piazza Risorgimento. Infinite e colorate le fotografie scattate in giro per la città grazie al progetto “Butterfly”, ideato dall’Associazione commercianti del centro Storico.

Grazie all’analisi delle vendite dei ticket on line (con acquisti anche dagli Stati Uniti, dall’America Latina, da Israele, Giappone, Corea del Sud oltre che dai paesi del Nord Europa) e del sito vinumalba.com che ha registrato circa 107.000 visite, in crescita del 17% rispetto allo scorso anno. I visitatori del sito provengono per la maggior parte dall’Italia ma sono in crescita costante da USA, Francia, Svizzera, Olanda e la notorietà del brand Vinum Alba (fonte Google Trend) continua a crescere costantemente anche nel 2019 e dimostra di essere apprezzato da un pubblico giovane: 39,4% dei visitatori risultano avere dai 25 ai 34 anni, 23% dai 35 ai 44 anni.

E sono proprio i giovani albesi, con il loro entusiasmo, a fare la differenza. I Presidenti dei Borghi della Città hanno coinvolto 246 volontari che si sono avvicendati al servizio, e sono stati 140 i volontari per la sicurezza che hanno garantito che VINUM si svolgesse in modo sereno. L’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, infine, ha coinvolto nelle varie mansioni 36 ragazzi del territorio, tra cui gli studenti del Liceo Linguistico Leonardo Da Vinci di Alba impegnati nei punti informativi diffusi per la città.

“Vinum è sempre più un patrimonio collettivo – ha dichiarato la Presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba – I numeri crescono con costanza e i riscontri positivi vanno oltre gli aspetti quantitativi grazie ad un pubblico sempre più interessante: giovane, attento, appassionato, con la voglia di conoscere. Continuiamo a credere che Vinum sia il perfetto “starting point” della stagione turistica del nostro territorio, con la capacità di coniugare una esperienza di alta qualità ad un approccio divertente. La decisione, nelle ultime edizioni, di aver riportato l’evento tra le vie della città è stata il fulcro di un percorso di crescita”.

Per il sindaco di Alba è stata “un’edizione importante che consolida ulteriormente un format vincente, frutto di un lavoro articolato che ha fatto sì che Vinum sia diventata negli ultimi anni una grande enoteca a cielo aperto, nelle vie e nelle piazze di Alba, con le eccellenze del vino accanto alla dimensione popolare della manifestazione”.

Infine, Filippo Mobrici, presidente di Piemonte Land of Perfection: “Vinum si conferma una vetrina privilegiata per i vini piemontesi. La portata generale di questo evento è tale per cui l’intero complesso delle denominazioni presente ne trae beneficio. Sia le più grandi e note, sia le più piccole, che possono presentarsi al grande pubblico. Senza dubbio importante la possibilità per i tanti ospiti di poter visitare le cantine di produzione, entrando in rapporto diretto con il territorio, le persone e l’enogastronomia locale”.

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