Il vino Colli Bolognesi DOC è un vino prodotto nelle province di Bologna e Modena nella Regione Emilia-Romagna
La denominazione di origine controllata Colli Bolognesi è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione, per le seguenti tipologie:
Colli Bolognesi Barbera, anche nelle versioni Frizzante e Riserva; Colli Bolognesi Merlot; Colli Bolognesi Cabernet Sauvignon; Colli Bolognesi Pignoletto, esclusivamente nelle versioni Superiore, Frizzante, Spumante e Passito (anche da uve stramature); Colli Bolognesi Chardonnay; Colli Bolognesi Sauvignon; Colli Bolognesi Riesling Italico; Colli Bolognesi Pinot Bianco.
La denominazione di origine controllata Colli Bolognesi seguita dalle specificazioni di vitigno: Barbera, anche nelle versioni Frizzante e Riserva; Merlot; Cabernet Sauvignon; Pignoletto, esclusivamente nelle versioni Superiore, Frizzante, Spumante e Passito (anche da uve stramature); Chardonnay; Sauvignon; Riesling Italico;
Pinot Bianco, nelle diverse tipologie previste, è riservata ai vini ottenuti da uve provenienti da vigneti composti, in ambito aziendale, dai corrispondenti vitigni per almeno l’85%. Possono concorrere alla produzione di ognuno di detti vini anche le uve dei vitigni a bacca di colore analogo, non aromatici, di cui all’elenco della regione Emilia-Romagna delle varietà di vite per uva da vino, presenti nei vigneti in ambito aziendale, da soli o congiuntamente, fino ad un massimo del 15%.
Le condizioni ambientali e di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a denominazione di origine controllata Colli Bolognesi devono essere quelle collinari, tipiche della zona di produzione, e comunque atte a conferire alle uve ed ai vini le specifiche caratteristiche di qualità.
Colli Bolognesi DOC
Regione | Emilia-Romagna |
Provincia | Bologna e Modena |
Denominazione | Colli Bolognesi DOC |
Anno di registrazione | DOC dal 29.07.1975 |
Tipologia | Colli Bolognesi Barbera Colli Bolognesi Barbera frizzante Colli Bolognesi Barbera riserva Colli Bolognesi Merlot Colli Bolognesi Cabernet Sauvignon Colli Bolognesi Pignoletto superiore Colli Bolognesi Pignoletto frizzante Colli Bolognesi Pignoletto spumante Colli Bolognesi Pignoletto passito Colli Bolognesi Chardonnay Colli Bolognesi Sauvignon Colli Bolognesi Riesling italico Colli Bolognesi Pinot bianco |
Base ampelografica | La denominazione di origine controllata Colli Bolognesi seguita dalle specificazioni di vitigno: Barbera, anche nelle versioni Frizzante e Riserva; Merlot; Cabernet Sauvignon; Pignoletto, esclusivamente nelle versioni Superiore, Frizzante, Spumante e Passito (anche da uve stramature); Chardonnay; Sauvignon; Riesling Italico; Pinot Bianco, nelle diverse tipologie previste, è riservata ai vini ottenuti da uve provenienti da vigneti composti, in ambito aziendale, dai corrispondenti vitigni per almeno l'85%. Possono concorrere alla produzione di ognuno di detti vini anche le uve dei vitigni a bacca di colore analogo, non aromatici, di cui all'elenco della regione Emilia-Romagna delle varietà di vite per uva da vino, presenti nei vigneti in ambito aziendale, da soli o congiuntamente, fino ad un massimo del 15%. |
Zona di raccolta uve | In provincia di Bologna, l'intero territorio collinare situato nei comuni di Monteveglio, Castello di Serravalle, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Savigno, Marzabotto, Pianoro e quello situato in parte nei comuni di Bazzano, Crespellano, Casalecchio di Reno, Bologna, S. Lazzaro di Savena, Zola Predosa e Monterenzio; In provincia di Modena parte del territorio amministrativo del comune di Savignano sul Panaro |
Imbottigliamento | Stesso territorio amministrativo delle zone di raccolta delle uve |
Bottiglia e tappo | I vini designati con la denominazione di origine controllata Colli Bolognesi devono essere immessi al consumo in contenitori che rispondono per forma, materiale, colore, capacità a quanto previsto dalla normativa vigente; è consentito l’uso di contenitori alternativi al vetro costituiti da un otre di materiale plastico pluristrato di polietilene e poliestere racchiuso in un involucro di cartone o di altro materiale rigido esclusivamente per i vini non destinati al mercato nazionale. Per i vini designati con la denominazione di origine controllata Colli Bolognesi immessi al consumo in bottiglie in vetro di capacità fino a cinque litri, è consentito solo l'uso di bottiglie di forma tradizionale, con esclusione della dama, chiuse con tappo raso bocca di materiale consentito. In deroga al comma precedente, per i vini diversi dalle tipologie designate con le menzioni riserva e vigna, è consentito anche l'uso del tappo a vite a capsula integrata per le bottiglie di capacità fino a lt 0,75. I vini a denominazione di origine controllata Colli Bolognesi riportanti la menzione frizzante, se immessi al consumo in bottiglie di vetro, nelle capacità previste dalle disposizioni di legge, possono essere confezionati con tappo a fungo ancorato, di sughero o di materiale sintetico ammesso, pieno (tipo elastomero), tradizionalmente utilizzato nella zona, con eventuale capsula di altezza non superiore a 7 cm. Il vino a denominazione di origine controllata Colli Bolognesi Pignoletto Spumante deve essere confezionato in bottiglie di vetro, chiuse con tappo a fungo di sughero o in materiale sintetico ammesso, pieno (tipo elastomero), trattenuto da fermaglio e capsulone |