A Milano arriva “Elementi”, due giorni per conoscere i “volti della pizza”

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Tradizione e innovazione, impasti e lievitazioni, sostenibilità e socialità. Il 14 e 15 settembre al Mare Culturale Urbano l’evento che celebra la pizza

MILANO. I migliori pizzaioli d’Italia proporranno le loro specialità con focus su abbinamenti e materie prime. In programma anche workshop, intrattenimento e kids lab. Percorso tra le tradizioni culinarie italiane, per vivere una vera e propria esperienza della pizza. Elementi è un viaggio nel mondo del gusto. “Elementi – I volti della pizza”, in programma a Milano il 14 e 15 settembre presso Mare Culturale Urbano, l’evento celebra gli elementi che compongono la pizza: farina, acqua, basilico, sale, lievito, pomodoro e mozzarella. Ognuno di essi con caratteristiche e peculiarità diverse, ma tutti parte di un’unica storia fatta di tradizione, qualità e passione, una storia che le sapienti mani dei pizzaioli hanno trasformato in arte da mettere in mostra e condividere con pizza-lovers e curiosi.

Nato quattro anni fa da un’idea di Molino Vigevano 1936, con l’obiettivo di promuovere una cultura dell’eccellenza della pizza, Elementi aprirà per la prima volta le porte al pubblico, proponendo un cartellone di appuntamenti che non si fermano al food & drink, ma comprendono anche occasioni di confronto e approfondimento, curiosità, formazione, condivisione e intrattenimento intorno a quello che è uno dei simboli più autentici della cultura gastronomica nostrana.

Specialisti della pizza provenienti da tutto il Paese rimangono i protagonisti dell’iniziativa. Non mancherà anche quest’anno, infatti, il contest di Elementi: i migliori pizzaioli si cimenteranno in sfide sensoriali, tecniche e creative affrontando prove di abilità – tra cui riconoscere l’impasto e blind tasting – di fronte a una speciale giuria di esperti che decreterà il miglior pizzaiolo professionista d’Italia.

Due giorni dedicati a conoscere i diversi volti della pizza attraverso le voci e le sapienti mani dei maestri italiani. Quattro forni, sempre accesi, con otto pizzaioli che impasteranno, inforneranno e serviranno pizze classiche insieme ai propri cavalli di battaglia. E poi le sezioni dedicate a “pizza fritta e fritto italiano” (friggitoria) e a “pane e condimenti” (scarpette e bruschette), i workshop per imparare i trucchi del mestiere, i kids lab con giochi e laboratori per avvicinare i piccoli alla sana alimentazione e l’intrattenimento con musica e cinema all’aperto fino a tardi. Dalle 11.30 fino a sera al Mare Culturale Urbano si racconta la genuinità con focus su tecniche, lievitazione, impasti, selezione delle materie prime e sistemi di cottura. Le pizzerie pop-up proporranno varianti nelle categorie pizza napoletana, all’italiana, al taglio/pala.

Ecco tutti i maestri pizzaioli impegnati nelle pizzerie pop-up di Elementi

Matteo Aloe, Berberè, Bologna, categoria pizza all’italiana

Stefano Callegari, Sbanco, Roma, categoria pizza all’italiana

Paola Cappuccio, Pizza Verace Napoli, categoria pizza napoletana

Pizzeria Cocciuto, Milano, categoria pizza napoletana (presentata da Molino Vigevano 1936)

Simone Lombardi e Giovanni Mineo, Crosta – Forni con cucina, Milano, categoria pizza al taglio/pala

Marco Manzi, Giotto, Firenze, categoria pizza napoletana (presentato da Molino Vigevano 1936)

Guglielmo Vuolo, Guglielmo Vuolo Pizzeria, Napoli, categoria pizza napoletana

Il corner “pane e condimenti”, presentato da Così Com’è, ospiterà le leccornie di

Aurora Zancanaro, Micro panificio Le Polveri, Milano

Massimiliano Contegiacomo, resident chef Così Com’è

Nel corner “pizza fritta e fritto italiano”, presentato da Le Farine Magiche, ci sarà

Isabella De Cham, Pizzeria Isabella De Cham, Napoli

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