Boom di visitatori a La Città della Pizza: 35 mila presenze

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Bilancio positivo per l’evento organizzato di Vinòforum e realizzato in collaborazione con Ferrarelle. Oltre 64 maestri pizzaioli sono arrivati da tutta Italia all’evento di Roma

ROMA. Si sono spenti i forni de La Città della Pizza 2019, la grande manifestazione organizzata da Vinòforum in collaborazione con Ferrarelle che anche per la sua terza edizione ha fatto il pieno di visitatori toccando quota 35mila, tra appassionati, curiosi, giovani, famiglie e bambini. A conquistare il pubblico, la massiccia presenza di grandi nomi del panorama nazionale e la qualità dell’offerta messa in campo nei 6.000 metri quadrati di Ragusa Off a Roma. Hanno visto alternarsi oltre 64 maestri pizzaioli arrivati da ogni angolo del Paese e chiamati a creare più 100 diversi tipi di pizza, dalla “Napoletana” alla “Romana”, da quella “Al taglio” a quella “Fritta”, dalle pizze “A degustazione” a quelle “All’italiana”, senza dimenticare i “Fritti all’italiana”.

Circa 43 mila le proposte complessivamente sfornate nel corso della tre giorni, tra pizze, fritti e piatti gourmet, impiegando materie prime di altissimo livello, a cominciare dal pomodoro e dalla mozzarella. Ad arricchire il tutto, i numerosi eventi collaterali: venticinque tra workshop e laboratori, quattro incontri con i “Maestri in Cucina Ferrarelle” – tra pranzi e cene a quattro mani in abbinamento allo Champagne Ruinart Rosé – e trenta Kids Lab per i più piccoli, tutti andati sold out.

Ad alto tasso competitivo, inoltre, il contest “Stand up Pizza” che ha premiato Simone Taglienti (ristopub On The Road), di diritto tra i protagonisti di una delle case della prossima edizione de La Città della Pizza. Svelati ieri anche i vincitori dei Premi “Emergente Chef d’Italia” ed “Emergente Pizza Chef” nella Selezione Centro-Sud Italia. Luigi Cremona e Lorenza Vitali di Witaly che hanno incoronato a pari merito i giovani chef Lorenzo Boschi (Locanda di Mezzo), Gianluca Durillo (Madonnina del Pescatore), Valerio Ragusa (Da Luciano) e Giuseppe Torcasio (Ex Trappeto). Per la competizione sulla pizza, invece, hanno brillato Roberto Ferrone (Al 384 Ristorante Pizzeria), Gabriele Lucantoni (Sbanco) e Fabiano Viscito (Battilapaglia Ristorante & Pizzeria).

“Chiudiamo la terza edizione de La Città della Pizza con un altissimo grado di soddisfazione e un bilancio più che positivo”. Ha dichiarato Emiliano De Venuti, ideatore dell’evento e CEO di Vinòforum. “Questa manifestazione si dimostra ogni anno sempre più capace di intercettare un pubblico trasversale e numeroso, crescendo parallelamente sul fronte della qualità dell’offerta e degli attori coinvolti. Ciò a dimostrazione della nostra continua volontà di fare ogni volta meglio per offrire un format completo e dal forte appeal, sia per gli addetti ai lavori che per il pubblico, oggi sempre più desideroso di conoscere le mille sfaccettature che ruotano attorno alla pizza. Per tre giorni abbiamo puntato i riflettori sull’universo pizza. Dall’impasto alle materie prime, olio extravergine di oliva compreso, coinvolgendo i suoi principali protagonisti. Abbiamo concentrato il meglio della produzione e organizzato, al contempo, numerosi eventi di approfondimento che puntualmente hanno saputo raccontare e valorizzare un prodotto che, non a caso, è il più amato del mondo”.

Le parole d’ordine, dunque, dell’edizione 2019 de La Città della Pizza sono state qualità, varietà, ma anche ricerca, innovazione e cultura, grazie ai diversi contenuti elaborati in base al manifesto dell’evento e studiati accuratamente dal team di autori composto da Emiliano De Venuti, dal maestro pizzaiolo Stefano Callegari e dai giornalisti Luciano Pignataro, Tania Mauri e Luciana Squadrilli.

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