Pizzeria Magma presenta i contenitori per la pizza a impatto zero

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La scelta green dei giovani imprenditori Ciro e Nicoletta Di Giovanni con il loro locale sulla strada che porta al cono del Vesuvio

NAPOLI. La Pizzeria Magma ha ponderato ogni scelta al fine di valorizzare e raccontare al meglio la bellezza del Vesuvio e le sue risorse. In particolare l’identità unica del vulcano e la sua agro biodiversità. Pizzeria Magma, di Ciro e Nicoletta Di Giovanni, si trova a Torre del Greco, sulla via De Nicola che si percorre per raggiungere l’ascesa al gran cono, attraversata da centinaia di migliaia di visitatori ogni anno. Da questo mese tutti i packaging da asporto, pizza, fritti e panini, sono biodegradabili al 100%, con marchio compost certificato, in fibra ottenuta dallo scarto della lavorazione della canna da zucchero e distribuiti da Duni.

“Una scelta green nel rispetto dell’ambiente, un passaggio obbligato per sostenere la bellezza del nostro Vesuvio”. Raccontano Ciro e Nicoletta, giovani imprenditori innamorati del proprio territorio.

“Siamo a ridosso del Parco Nazionale del Vesuvio e ci sembra scontato avere una certa sensibilità verso l’ecosistema: oltre ai pannelli solari per ottenere l’acqua calda, alla scelta di utilizzare gpl per il forno pizza, sono arrivati finalmente anche i contenitori per l’asporto, belli e curati nel design minimal ed elegante allo stesso tempo – continuano i due imprenditori – Dobbiamo moltissimo all’ambiente che ci circonda, uno dei principali attrattori per chi viene a mangiare la pizza, o altro da noi, è proprio il paesaggio che si gode dal nostro locale. Circondato dai grandi pini secolari che caratterizzano la costa, dalla presenza molto ravvicinata del Vesuvio che sembra seduto sulla nostra terrazza e dalla vista incantevole sul golfo e su Capri. Inoltre siamo pizzeria dell’Alleanza Slow Food e anche questo progetto ci ha reso ulteriormente sensibili verso il tema di rispetto dell’ambiente. In questa stagione autunnale da noi troverete la zucca lunga di Napoli, le torzelle, le papaccelle napoletane, i fiori di zucca e tante altre goloserie del nostro Vesuvio”.

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