Parrina DOC

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uva

Il vino Parrina DOC è un vino prodotto nella provincia di Grosseto nella Regione Toscana

La denominazione di origine controllata Parrina è riservata ai vini che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:

rosso, rosso riserva, rosato, Sangiovese, Sangiovese riserva, Cabernet Sauvignon, Merlot, bianco, Vermentino, Chardonnay, Sauvignon e Vin Santo.

I vini a denominazione di origine controllata Parrina devono essere ottenuti dalle uve prodotte dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:

Parrina rosso e rosso riserva:

Sangiovese minimo 70%. Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca nera, idonei alla coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione dell’Aleatico.

Parrina Rosato:

Sangiovese minimo 70%. Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca nera, idonei alla coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione dell’Aleatico.

Parrina bianco:

Trebbiano Toscano dal 10% fino al 30%, Ansonica dal 30% fino al 50%, Vermentino dal 20% fino al 40%, Chardonnay e Sauvignon fino al 20% da soli o congiuntamente. Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca bianca, idonei alla coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione del Moscato bianco.

Parrina Vin Santo:

Trebbiano Toscano dal 10% fino al 30%, Ansonica dal 30% fino al 50%, Vermentino dal 20% fino al 40%, Chardonnay e Sauvignon fino al 20% da soli o congiuntamente. Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca bianca, idonei alla coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione del Moscato bianco.

Parrina Vermentino:

Vermentino per almeno l’85%. Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca bianca, idonei alla coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione del Moscato bianco, fino ad un massimo del 15%.

Parrina Chardonnay:

Chardonnay per almeno l’85%. Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca bianca, idonei alla coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione del Moscato bianco, fino ad un massimo del 15%.

Parrina Sauvignon:

Sauvignon per almeno l’85%. Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca bianca, idonei alla coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione del Moscato bianco, fino ad un massimo del 15%.

Parrina Sangiovese e Sangiovese riserva:

Sangiovese per almeno l’85%. Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca nera, idonei alla coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione dell’Aleatico, fino ad un massimo del 15%.

Parrina Cabernet Sauvignon:

Cabernet Sauvignon per almeno l’85%. Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca nera, idonei alla coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione dell’Aleatico, fino ad un massimo del 15%.

Parrina Merlot:

Merlot per almeno l’85%. Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca nera, idonei alla coltivazione nell’ambito della Regione Toscana, ad esclusione dell’Aleatico, fino ad un massimo del 15%.

Le condizioni di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini a denominazione di origine controllata Parrina devono essere quelle tradizionali della zona o comunque atte a conferire alle uve, al mosto e al vino derivato le specifiche caratteristiche di qualità.

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