Pinerolese DOC

0
uva, vigna

Il vino Pinerolese DOC è un vino prodotto nelle province di Torino e Cuneo nella Regione Piemonte

La denominazione di origine controllata Pinerolese è riservata ai seguenti vini che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti dal disciplinare di produzione:

Pinerolese rosso; Pinerolese rosato; Pinerolese Barbera; Pinerolese Bonarda; Pinerolese Freisa; Pinerolese Dolcetto; Pinerolese Doux d’Henry; Pinerolese Ramie.

La denominazione di origine controllata Pinerolese è riservata ai vini rossi e rosati ottenuti da uve provenienti da vigneti aventi nell’ambito aziendale la seguente composizione ampelografica:

Barbera, Bonarda, Nebbiolo, Chatus da soli o congiuntamente minimo 50%. Possono concorrere alla produzione di detti vini altri vitigni a bacca rossa non aromatici idonei alla coltivazione per la regione Piemonte fino ad un massimo del 50%.

La denominazione di origine controllata Pinerolese seguita da una delle specificazioni di cui appresso, è riservata ai vini ottenuti da uve di vigneti aventi, rispettivamente, la seguente composizione:

Barbera: per almeno l’85% Barbera; per il complessivo rimanente possono concorrere i vitigni a bacca di colore analogo idonei alla coltivazione per la regione Piemonte;

Bonarda: per almeno l’85% Bonarda Piemontese, per il complessivo rimanente possono concorrere i vitigni a bacca di colore analogo idonei alla coltivazione per la regione Piemonte;

Freisa: per almeno l’85% Freisa, per il complessivo rimanente possono concorrere i vitigni a bacca di colore analogo idonei alla coltivazione per la regione Piemonte;

Dolcetto: per almeno l’85% Dolcetto, per il complessivo rimanente possono concorrere i vitigni a bacca di colore analogo idonei alla coltivazione per la regione Piemonte;

Doux d’Henry: per almeno l’85% Doux d’Henry, per il complessivo rimanente possono concorrere i vitigni a bacca di colore analogo idonei alla coltivazione per la regione Piemonte.

La tipologia Pinerolese Ramie è riservata al vino rosso ottenuto dalle uve provenienti dai vigneti aventi nell’ambito aziendale limitatamente ai vigneti ricadenti nella tipologia Pinerolese Ramie la seguente composizione:

Avanà Avarengo, Chatus, Becuet, congiuntamente minimo 60%. Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca di colore analogo non aromatici da soli o congiuntamente per un massimo del 40% idonei alla coltivazione per la regione Piemonte.

Le condizioni ambientali e di coltura dei vigneti destinati alla produzione dei vini devono essere quelle tradizionali delle zone di produzione e, comunque, atte a conferire alle uve le specifiche caratteristiche di qualità.

[table id=1164 /]

Articolo precedenteCorvina Manifesto, l’anteprima del Chiaretto di Bardolino
Articolo successivo“Divina Colomba”: il concorso che premia le migliori colombe pasquali d’Italia

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.