Il vino Colli Romagna Centrale DOC è un vino prodotto nella provincia di Forlì-Cesena nella Regione Emilia-Romagna
La denominazione di origine controllata Colli Romagna Centrale è riservata ai vini che rispondono alle condizioni ed ai requisiti prescritti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
Colli Romagna Centrale bianco; Colli Romagna Centrale rosso (anche nella tipologia riserva); Colli Romagna Centrale Chardonnay (anche nella tipologia riserva); Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon (anche nella tipologia riserva); Colli Romagna Centrale Sangiovese (anche nella tipologia riserva); Colli Romagna Centrale Trebbiano.
I vini devono essere ottenuti dalle uve prodotte dai vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:
Colli Romagna Centrale bianco:
Vitigno Chardonnay dal 50% al 60%; per il complessivo rimanente concorrono i seguenti vitigni, presenti nell’ambito aziendale, da soli o congiuntamente: Bombino, Sauvignon bianco, Trebbiano e Pinot Bianco dal 50% al 40%.
Colli Romagna Centrale rosso:
Vitigno Cabernet Sauvignon dal 50% al 60%; per il complessivo rimanente concorrono i seguenti vitigni, presenti nell’ambito aziendale, da soli o congiuntamente: Sangiovese, Barbera, Merlot, Montepulciano dal 50% al 40%.
Colli Romagna Centrale Chardonnay:
Vitigno Chardonnay 100%.
Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon:
Vitigno Cabernet Sauvignon 85%. Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca rossa presenti nell’ambito aziendale fino ad un massimo del 15% idonei alla coltivazione nella Regione Emilia-Romagna.
Colli Romagna Centrale Sangiovese:
Vitigno Sangiovese 100%.
Colli Romagna Centrale Trebbiano:
Vitigno Trebbiano Romagnolo 85%. Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca bianca non aromatici presenti nell’ambito aziendale fino ad un massimo del 15% idonei alla coltivazione nella Regione Emilia-Romagna.
Le condizioni ambientali dei vigneti destinati alla produzione dei vini a denominazione di origine controllata Colli Romagna Centrale devono rispettare le migliori giaciture ed esposizioni relativamente ad ogni singolo vitigno. Sono da evitare i siti di fondo valle ed i terrazzi alluvionali di più recente formazione.
Colli Romagna Centrale DOC
Regione | Emilia-Romagna |
Provincia | Forlì-Cesena |
Denominazione | Colli Romagna Centrale DOC |
Anno di registrazione | DOC dal 29.09.2001 |
Tipologia | Colli Romagna Centrale bianco Colli Romagna Centrale rosso Colli Romagna Centrale rosso riserva Colli Romagna Centrale Chardonnay Colli Romagna Centrale Chardonnay riserva Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon riserva Colli Romagna Centrale Sangiovese Colli Romagna Centrale Sangiovese riserva Colli Romagna Centrale Trebbiano |
Base ampelografica | Colli Romagna Centrale bianco: Vitigno Chardonnay dal 50% al 60%; per il complessivo rimanente concorrono i seguenti vitigni, presenti nell’ambito aziendale, da soli o congiuntamente: Bombino, Sauvignon bianco, Trebbiano e Pinot Bianco dal 50% al 40%. Colli Romagna Centrale rosso: Vitigno Cabernet Sauvignon dal 50% al 60%; per il complessivo rimanente concorrono i seguenti vitigni, presenti nell’ambito aziendale, da soli o congiuntamente: Sangiovese, Barbera, Merlot, Montepulciano dal 50% al 40%. Colli Romagna Centrale Chardonnay: Vitigno Chardonnay 100%. Colli Romagna Centrale Cabernet Sauvignon: Vitigno Cabernet Sauvignon 85%. Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca rossa presenti nell’ambito aziendale fino ad un massimo del 15% idonei alla coltivazione nella Regione Emilia-Romagna. Colli Romagna Centrale Sangiovese: Vitigno Sangiovese 100%. Colli Romagna Centrale Trebbiano: Vitigno Trebbiano Romagnolo 85%. Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca bianca non aromatici presenti nell'ambito aziendale fino ad un massimo del 15% idonei alla coltivazione nella Regione Emilia-Romagna |
Zona di raccolta uve | Intero territorio amministrativo dei Comuni di Borghi, Castrocaro-Terra del Sole, Civitella, Dovadola, Galeata, Meldola, Mercato Saraceno, Modigliana, Montiano, Predappio, Roncofreddo, Rocca San Casciano, S. Sofia, Sarsina, Sogliano, Tredozio e la parte a sud della SS. n. 9 Via Emilia del territorio amministrativo dei comuni di Bertinoro, Cesena, Forlì, Forlimpopoli, Longiano e Savignano sul Rubicone |
Imbottigliamento | Stesso territorio amministrativo delle zone di raccolta delle uve |
Bottiglia e tappo | I vini a denominazione di origine controllata Colli Romagna Centrale devono essere immessi al consumo soltanto in recipienti di vetro o di ceramica di volume nominale di lt. 0,375 - 0,500 - 0,750 - 1,500 - 3,000 con tappatura secondo la normativa vigente. Sui contenitori e sulle bottiglie contenenti i vini con la denominazione di origine controllata Colli Romagna Centrale deve figurare l’indicazione dell’annata di produzione delle uve |