Tradizione ed innovazione nei piatti di Marcello Santini. Un viaggio tra cibo, vino e drink a Bacoli, alle porte di Napoli
All’ombra del Tempio di Venere, sul molo di Bacoli (in provincia di Napoli), la tradizione della pesca si fonda con l’innovazione dei piatti creati da Marcello Santini. È suo il Crudo Bar, un bistrot raffinato ed informale che guarda il mare del golfo di Napoli e dalle sue acque ne prende i prodotti ittici, seguendo l’andamento delle stagioni.
Una scelta coscienziosa
Mare, ortaggi, spezie e frutta, sono i protagonisti indiscussi del suo bistrot, arricchiti talvolta da influenze e tecniche contemporanee e fusion. Un viaggio tra passato e presente che si combina nei racconti e soprattutto nei piatti, capaci di ripercorrere la tradizione bacolese, di cui Marcello è fiero portavoce.
Un capitolo a parte meritano la panificazione e il lato dolce della carta. Questo è il regno di Rita, moglie di Marcello, enologa ed appassionata di dessert e lievitati. Una selezione semplice, ma accurata, dai grissini al panettone, tutto rigorosamente hand made.
Infine, le bevande
Il vino è un’ulteriore scelta distintiva, studio meticoloso e costante per cercare le etichette che meglio incontrano le golose preparazioni capaci di fare da cornice e accompagnare le piacevoli chiacchiere conviviali. Si parte con il vino Casa Santini, la Falanghina Prima Filia – prodotta della moglie Rita – per poi spaziare dalle numerose referenze italiane e straniere, con selezioni attente che strizzano l’occhio a vini unici e artigiani. Completano la scelta birre, drinks e distillati.