Sannio Falanghina, Panza: “Noi primo distretto vitivinicolo del Sud”

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L’intervista al sindaco di Guardia Sanframondi, uno dei 5 comuni di “Sannio Falanghina” Città europea del vino 2019

BENEVENTO. “Noi potremmo essere il primo distretto vitivinicolo del Mezzogiorno d’Italia”. Ne è convinto Floriano Panza, sindaco di Guardia Sanframondi uno dei 5 comuni di Sannio Falanghina, Città europea del vino 2019. Insieme con i primi cittadini di Castelvenere, Sant’Agata de’ Goti, Solopaca e Torrecuso ha ricevuto il riconosciuto da Recevin – la rete europea delle Città del Vino.

Un riconoscimento importante questo di “Sannio Falanghina” Città europea del vino 2019.

“Importante per intera provincia di Benevento, per la Regione Campania. Avremo una super esposizione mediatica che durerà un anno e ci dovremo saper presentare al mondo con il nostro paesaggio, le nostre produzioni, con le nostre tradizioni. Se sapremo costruire una buona offerta turistica ci avvieremo su un’importante strada di sviluppo”.

Parlando di agricoltura e vino, cosa significa questo riconoscimento per il Sannio?

“Significa tentare di aumentare il prezzo del prodotto. Oggi non è valorizzato e pagato per quello che vale. Portare qui tante persone dove si produce significa dire venitelo a comprare da noi, state da noi. Ovviamente, se vengono a comprarlo qui il vino diventa sempre più noto ed essendo noi i principali produttori di Falanghina al mondo la conseguenza è evidente”.

Cosa può offrire il territorio oltre il vino?

“Nel nostro Sannio non c’è stata mai un’offerta strutturata per l’incoming turistico. È in corso la costruzione di questa proposta: il Sannio non è solo Falanghina ma anche territorio e paesaggio, è anche Aglianico e altre produzioni come la ceramica. Se i flussi dei turisti riescono a venire da noi, alla fine saranno interessati a tutto”.

Un riconoscimento che può portare benefici all’intera Regione Campania.

“Al Sud non c’è ancora un distretto vitivinicolo che sia realmente attrattivo. Noi potremmo essere il primo distretto vitivinicolo del Mezzogiorno d’Italia che attrae veramente a livello internazionale”.

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Raffaele Perrotta
Giornalista e guida turistica, ai fornelli fin da piccolo per amore. Da qualche anno, tra un articolo di politica e una ripresa video, si dedica alla conoscenza ed approfondimento di vini.

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